Cocacola. Una delle parole più conosciute al mondo, una degli slogan grafici più introiettati nelle menti della popolazione occidentale e non. Ma perché questa parola, come molte altre, è riuscita ad entrare così a fondo nella cultura di massa? La risposta coinvolge in prima persona il mondo dell’arte, che ha contribuito in maniera primaria al diffondersi grafico di queste parole attraverso la creazione e successivamente la riproduzione serigrafica su larga scala, per andare a comporre quelli che poi sono diventati gli slogan pubblicitari tanto amati dal pubblico di massa.
Tra gli artisti che hanno contribuito attivamente al proliferare di questi slogan commerciali troviamo Mario Schifano. Coca cola, insieme a Esso, sono le opere, facente parte della serie Propaganda, più riprodotte secondo diverse varianti dall’artista. Una di queste è oggi visibile al Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (Mart).
Schifano, New York e i big della Pop Art
Mario Schifano si colloca tra gli artisti che, come Andy Warhol, hanno avvicinato, quasi azzerando, la distanza tra l’arte e il pubblico; da qui l’identificazione con il movimento della pop art. Il salto dall’informale alla Pop Art Schifano lo fa nel 1962, durante il viaggio a New York, dove frequentando la Factory e le serate del New American Cinema Group entra in contatto con Andy Warhol, Gerard Malanga e Roy Lichtenstein.
Schifano. Tele emulsionate
Sulla scia dei suoi incontri americani Mario Schifano negli anni ‘70 si concentra molto sulle tele emulsionate. Queste presentano una riflessione sulla tematica delle immagini televisive e di consumo quotidiano. Il media televisivo esercitava su Schifano una forte attrazione, tale da fargli tenere la televisione sempre accesa durante le sue giornate in studio. Per la creazione della serie delle tele Schifano fotografa le immagini trasmesse dalla televisione per poi riproporle sotto un’altra chiave, unendo fotografia e pittura.
Le stelle di Mario Schifano
Lo spirito eclettico di Mario Schifano lo porta sempre negli anni ’70 a collaborare con una band il cui nome, successivamente proposto dall’artista, faceva riferimento alle figure astrali che il pittore ritraeva nei modi più strani, su un supporto di lastre di vetro e metallo: Le stelle di Mario Schifano; che per qualche tempo rimase uno degli esempi più rilevanti di musica psichedelica italiana ed internazionale.
Mario Schifano quotazioni e aste
Schifano Mario è stato un artista particolarmente amato dalla critica e dai collezionisti per l’intensa creatività e per l’apertura di una via italiana alla pop art. Per questo oggi le Opere d’Arte di Mario Schifano sono considerate un solido investimento: nel novembre 2013 una sua opera opera fu battuta all‘asta Dorotheum a Vienna per 446.800 €.
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