Mr. Savethewall: letteralmente Signor Salva il Muro.
“ Un nome d’arte piuttosto curioso per un’artista poliedrico come lui, che viene dal mondo della comunicazione e del marketing per affrontare in modo così azzeccato e incisivo le tecniche e i linguaggi della street art, la sua opera è l’ennesima dimostrazione che i confini tra arte, marketing e comunicazione si stanno oramai sempre più assottigliando e l’artista diventa brand…” , osserva Christian Gangitano, nostro consulente curatoriale per le ultime tendenze Neo-Pop, in merito a un’artista che, per antonomasia, sposando la linea della street art dovrebbe dipingere sul muro, e non avere il compito di “salvarlo”.
L’arte di strada, o meglio l’arte in strada, dalla sua nascita fino ad oggi, è sempre stata nel mirino della critica.
Si è molto dibattuto sull’argomento: ci si è chiesti se questo tipo di arte dovesse rimanere sui muri e per le strade o se fosse giusto istituzionalizzarla, portandola “al chiuso” ed esponendola; ci si è chiesti se fosse giusto che certi artisti “di strada” (come amano definirsi loro) di fatto vendessero le loro opere a cifre esorbitanti, quando queste dovrebbero essere aperte e fruibili da tutti.
Tante scuole di pensiero, tanti punti di vista ma nessuna risposta definitiva.
Amata e odiata allo stesso tempo, osannata da molti per la sua diversità, la street art è stata anche aspramente condannata, in quanto “accusata” di rovinare il volto delle nostre città.
Una cosa è certa: questa forma d’arte non aveva mai avuto un esponente tanto insolito come Mr. Savethewall.
Diciamocelo, se tutti gli street artist fossero così, non ci sarebbe certamente più motivo di “lamentarsi” dei segni permanenti, dei graffiti o delle tag che alcuni seguaci di queste pratiche urbane lasciano sui muri.
La particolarità che distingue Mr. Savethewall risiede proprio nel fatto che questo artista non dipinge le sue opere d’arte sui muri ma… le appiccica!
Egli lavora con la tecnica del plotter, dello stencil e dello spray, usando come supporto materiali riciclabili semplici, come il cartone o il legno e servendosi di nastro adesivo per affiggerle; in questo modo l’opera diventa facilmente rimovibile.
Per questo motivo, lo pseudonimo dell’artista contemporaneo è proprio “Signor Salva il muro”: la sua arte è solo un tantino irriverente, ma mai illegale.
Essa rispetta i muri e tutto ciò che è di dominio pubblico, salvaguardando così il decoro urbano.
Nonostante i colori accesissimi e l’iconografica presa spesso dal mondo della pubblicità dei suoi stencil non bisogna farsi ingannare: nelle sue opere sono racchiusi forti messaggi di critica, dove la società contemporanea è presentata con delle velature ironiche e spesso amare.
Come per molti street artist, la sua arte è provocatoria, facendo leva su soggetti mediatici e del consumo del massa.
Per esprimere la sua visione in modo ancora più immediato e diretto, Mr. Savethewall spesso accosta scritte e immagini nelle sue opere, generando messaggi di forte impatto.
Mr. Savethewall negli anni è stato consacrato dal mondo dell’arte e i suoi lavori sono passati sia dalla strada che da numerose esposizioni importanti, personali e non.
Dall’11 luglio alcune delle opere di questo anacronistico street artist saranno esposte presso lo spazio espositivo di Mondadori nel Megastore di Piazza Duomo 1, a Milano, in occasione della rassegna ST ART l’arte per tutti, organizzata da Mondadori in collaborazione con Deodato Arte.
Vieni anche tu a conoscere questo irriverente artista e i suoi lavori così… affordable!