Hans Arp

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    Biografia di Hans Arp

    Jean Hans Arp è un artista dadaista nato a Strasburgo nel 1887 da madre alsaziana e padre tedesco.

    La formazione di Harp inizia alla École des Arts et Métiers di Strasburgo.

    In seguito fra il 1905 e il 1907 Harp studia alla Kunstschule di Weimar.

    Hans Arp conclude i suoi studi, dal 1908, all’Académie Julian di Parigi.

    Nel 1912 collabora con i membri della corrente artistica Der Blaue Reiter e partecipa a una loro esposizione.

    Con la guerra Hans Jean Arp è costretto a rifugiarsi prima in Francia e poi in Svizzera e proprio a Zurigo è tra i fondatori del gruppo Dada, movimento di cui sarà poi anche partecipe a Berlino e a Colonia.

    In questo periodo lavora prevalentemente con la tecnica del collage e con la scomposizione del linguaggio, spesso in collaborazione con Sophie Taeuber che diverrà sua moglie.

    Inoltre inventa e dipinge decori per balletti.

    Nel 1925 Harp si sposta a Parigi dove intensifica la produzione scultorea e continua a perfezionare la sua ricerca di nuove forme espressive, da quelle puramente plastiche all’esplorazione di forme, mezzi e materiali innovativi.

    Negli anni Trenta rompe con il surrealismo e si dedica prevalentemente alla scultura.

    Nel dopoguerra ottiene un successo mondiale come testimoniato dalle due grandi retrospettive di New York e Parigi.

    Nella parte finale della sua vita si dedica alla realizzazione di strutture monumentali per enti pubblici.

    Hans Arp muore a Basilea nel 1966.

     

    Hans Arp : Opere dell’Artista

    Le opere di Hans Arp sono caratterizzate da un’ampia gamma di formati e di materiali, spaziando notevolmente nell’uso di tecniche differenti quali il collage, la scrittura e la scultura.

    Una costante nella poetica dell’artista è la ricerca del caso e della spontaneità creativa dell’artista.

    Ciò avviene in modo esemplare nei collage del periodo Dada a Zurigo in cui per realizzare le sue Opere Hans Arp faceva cadere per esempio pezzetti di carta per poi fissarli nella posizione che avevano assunto a terra.

    Ciò è ripreso anche negli Automatic Drawing.

    Le sculture di Hans Arp sono forse le sue opere più conosciute.

    Esse consistono in un primo momento in composizioni di forme sovrapposte rendendo l’idea di un oggetto in continua trasformazione.

    Spesso il materiale utilizzato per realizzare le Sculture di Harp è legno dipinto.

    Ciò avviene ad esempio in Pianta-martello (Forme terrestri), del 1916, tra le sue prime opere di questo tipo, e nell’opera, tra le più celebri di Hans Arp, Ritratto di Tristan Tzara.

    Dopo la fase surrealista le sculture metamorfiche di Arp assumono forme sempre più antropomorfe e viene prediletto l’uso di materiali quali il marmo, il bronzo e la pietra.

    Si tratta di corpi umani o parti del corpo finemente levigati e modellati in forme morbide, curve.

    Hans Arp e il Dadaismo

    Hans Arp partecipò all’inaugurazione del 1916 del Cabaret Voltaire di Zurigo, considerato il fulcro del movimento del Dadaismo.

    In più fu presente anche alla riunione dalla quale emerse il termine, al quale spesso è associato Hans Arp, dada.

    L’artista è in linea con gli assunti del movimento nella ricerca di un’arte nuova, sperimentale, che rompa con la tradizione.

    Ciò è esemplificato nei collage e nelle primissime sculture caratterizzate dall’assemblaggio di più parti.

    Nonostante sia uno dei fondatori, l’arte di Hans Arp non viene considerata puramente dadaista ed è definito da alcuni come un vero e proprio outsider di questa avanguardia.

    Prezzi e Quotazioni di Hans Arp

    Le quotazioni opere di Hans Arp sono alquanto elevate e spesso viene superato di molto il prezzo stimato.

    Accadde infatti per Déméter (1961), scultura in marmo stimata tra i 2 e i 3 milioni di dollari che nel 2018 ha raggiunto la cifra di 4 900 000 $ nell’asta di Christie’s a New York segnando un record per l’artista.

    Le quotazioni delle sculture antropomorfe di Hans Arp registrano i valori più alti e segnano cifre comprese tra i 2 e i 4 milioni di dollari.

    Il record delle quotazioni di Harp per un dipinto è invece di 3 300 000 $ e diversi sue altre opere di questo tipo superano il milione di dollari.

    Per gli acquerelli si è arrivati fino a 426 000 $, ma altre opere simili non hanno superato i 150 000 $.

    Più basse le Quotazioni delle stampe di Hans Arp cioè tra i 10 e i 30 mila dollari.

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